Il prossimo 8 giugno gli impianti di REA Dalmine, ATH Orbassano e GEA Sant’Urbano apriranno le porte ai cittadini, aderendo così alle celebrazioni in onore della Giornata Mondiale dell’Ambiente. Gli impianti verranno aperti al pubblico dalle ore 10.00 alle ore 14.00.

“L’obiettivo della giornata è quello di responsabilizzare i cittadini, in primis i più giovani, sui temi dell’economia circolare e della riduzione e corretto smaltimento degli scarti. In ogni impianto, un esperto universitario converserà con il pubblico spiegandone il funzionamento, mostrando gli strumenti di tutela ambientale, rispondendo alle domande di bambini, ragazzi, cittadini” queste le parole che si leggono nel Comunicato Stampa ufficiale di Greenthesis Group circa l’iniziativa organizzata per la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2019.
Partiamo da uno degli intenti principali della nostra holding: informare correttamente i cittadini e rendere consapevole il numero maggiore di persone che un modo giusto e sano di gestire i rifiuti c’è! Infatti, grazie a processi e strumenti al massimo dell’innovazione tecnologica i territori circostanti ai nostri impianti non possono che beneficiarne! Ecco perché abbiamo voglia di mostrare a tutti, soprattutto bambini e famiglie, i nostri impianti, sotto la guida di tecnici specializzati che daranno tutte le spiegazioni utili a comprendere il ciclo dei rifiuti.

La Giornata Mondiale dell’Ambiente, del resto, istituita ormai nel lontano 1972 dall’Assemblea Generale delle Nazioni, deve servire proprio a questo: a sensibilizzare la comunità internazionale su quelle che sono le emergenze ambientali affinché si dia il via ad interventi specifici per i vari Paesi.
Ogni anno c’è un focus tematico diverso e quello della prossima edizione (che si terrà il 5 giugno) sarà l’inquinamento atmosferico, una questione estremamente discussa, soprattutto in Asia, nella quale muoiono circa 4 milioni di persone ogni anno per le condizioni atmosferiche. Le celebrazioni di apertura avverranno proprio in Cina, che secondo il direttore facente funzione dell’ambiente delle Nazioni Unite Joyce Msuya “ha dimostrato una straordinaria leadership nell’affrontare l’inquinamento atmosferico a livello nazionale. Ora può aiutare a spronare il mondo a una maggiore azione. L’inquinamento atmosferico è un’emergenza globale che colpisce tutti. La Cina ora guiderà la spinta e stimolerà l’azione globale per salvare milioni di vite”.
Avendo sviluppato in maniera enorme il settore della green energy negli ultimi anni la Cina assume in questo senso il ruolo di leader per quanto riguarda il clima, e lo dimostra avendo tuttora a disposizione la metà dei veicoli elettrici esistenti nel mondo (se consideriamo solo gli autobus la percentuale arriva al 99%). Il messaggio che questa iniziativa punta a trasmettere alle persone, ai governi e ai mercati e quello di focalizzarsi sulle energie rinnovabili e sulle tecnologie green per migliorare la qualità dell’aria nei centri urbani e nelle regioni di tutto il mondo.
Qualche anno fa, ad esempio, il tema centrale della ricorrenza è stato Go Wild for Life, un focus sul commercio illegale di animali selvatici in via di estinzione che non solo rischia di compromettere definitivamente la biodiversità e l’equilibrio ambientale, ma che genera allo stesso tempo un ingente danno economico favorendo il crimine organizzato e incrementando la corruzione. Sulla pagina istituzionale si potevano quindi reperire materiali informativi e poster divulgativi della Giornata e della campagna, che riportavano dati quali, ad esempio, la situazione degli orangotanghi che per via del nostro impatto sul loro habitat hanno subito una diminuzione della specie addirittura del 50%. Altri casi su cui si è focalizzata la comunicazione riguardano gli elefanti asiatici, braccati illegalmente per estrarre loro l’avorio delle zanne, tartarughe marine il cui guscio diventa materiale utile alla produzione di gioielli o di prodotti artigianali da vendere ai turisti, i rinoceronti, la cui caccia è aumentata in 7 anni del 9000%, e così via.

Spetta, perciò, alle istituzioni, ma anche alle stesse aziende promuovere e spiegare quanto si può e si deve fare per coniugare le amministrazioni e l’economia con il bene pubblico e la salute delle persone. Concetto, quest’ultimo, nella scia del quale è stata pensata l’iniziativa Impianti Aperti di Greenthesis Group per Giornata Mondiale dell’Ambiente. Un fitto programma, il nostro, che prevede anche la presenza di professionisti accademici che, in quanto voci extra-aziendali, saranno in grado di dare un’informazione imparziale circa il funzionamento degli impianti e del loro ruolo strategico per la gestione del ciclo dei rifiuti. Non mancheranno, infine, laboratori didattici per adulti e bambini e rinfreschi da parte di aziende a km0, che potranno così far conoscere e gustare le qualità gastronomiche del territorio.