Situata a Dalmine in provincia di Bergamo, Rea Dalmine è la società di Greenthesis Group che detiene e gestisce uno degli impianti di termovalorizzazione più evoluti a livello internazionale e considerato, grazie ai suoi punti qualificanti, un punto di riferimento anche nel panorama europeo.
I NUMERI DI UN GRANDE IMPIANTO
- Addetti 45
- Linee 2
- Capacità annua 150.000 t
- Capacità giornaliera 450 t
- Capacità fossa rifiuti 5.800 m3
- Potere calorifico dei rifiuti 6.700 ÷ 22.000 kJ/kg
- Energia elettrica media annua prodotta 100.000 MWh
- Giorni di funzionamento all’anno 333
- Ore di funzionamento all’anno 8300 h
- Energia termica media prodotta 90.000 MWh
UN IMPIANTO ALL’AVANGUARDIA NELLA TUTELA DELL’AMBIENTE
- Integrazione con la strategia regionale di gestione dei rifiuti.
- Emissione di dati pubblicati ogni giorno sul sito web readalmine.greenthesisgroup.com
- Design architettonico estetico, in sintonia con l’ambiente circostante.
- Accesso aperto al pubblico, nelle apposite giornate di “Impianti Aperti”.
- Collegamento al sistema di monitoraggio di ARPA Lombardia «AEDOS».
- Collegamento al sistema di monitoraggio del Comune di Dalmine.
L’impianto – costituito da due linee indipendenti in grado di smaltire in totale fino a 450 tonnellate di rifiuti al giorno – garantisce emissioni al camino con valori degli inquinanti molto bassi, ridotti più del 90% rispetto ai limiti della normativa europea.
Inoltre, grazie alla sua innovativa linea di trattamento fumi, l’impianto non utilizza acqua in alcuna fase del processo, preserva una risorsa vitale e non ha scarichi liquidi, realizzando un’elevata efficienza di produzione di energia elettrica con rendimenti superiori al 27% e valori di impatto ambientale, su alcuni parametri, inferiori da 3 a 17 volte rispetto alle centrali termoelettriche a combustibili fossili tradizionali.
IL TOP DELL’INNOVAZIONE PER LA MASSIMA EFFICIENZA
L’impianto Rea Dalmine è stato realizzato con tecnologie proprie di ultima generazione. La progettazione unica di tipo integrato ha eliminato problemi di interfaccia fra le varie sezioni dell’impianto e ottimizzato ogni fase del processo.
La griglia mobile con gradini raffreddati ad acqua è caratterizzata da un’elevata flessibilità, permette una completa combustione dei rifiuti con un ampio valore calorifico. L’impianto può trattare una vasta gamma di rifiuti: da quelli urbani a quelli speciali non pericolosi, fino alle biomasse e i fanghi biologici di origine urbana.
Infine, l’innovativo sistema di depurazione fumi avviene completamente a secco attraverso 5 fasi di trattamento che assicurano un livello di depurazione elevato e una concentrazione di sostanze inquinanti compatibili con l’ambiente.
OLTRE 45 MILA METRI QUADRI DI TECNOLOGIA EVOLUTA
Rea Dalmine si sviluppa su un’area di 45.500 m² che include la sottostazione elettrica e un’area
verde destinata a completare l’inserimento armonico dell’impianto nel territorio.
Grazie all’accordo con A2A Calore e Servizi, aumenteranno efficienza e sostenibilità del processo di recupero. Rispetto al valore attuale di 0,75/0,85 kWh di energia prodotta da 1 kg di rifiuto, con la cogenerazione aumenterà il rendimento complessivo energetico dell’impianto passando dall’attuale 27% a quasi il 42% (dato medio annuo) con punte del 70% durante la stagione invernale.
I RIFIUTI CHE TRATTIAMO
- Urbani;
- Commerciali non pericolosi;
- Ingombranti;
- Ospedalieri trattati;
- Frazioni secche provenienti da impianti di separazione meccanica;
- Combustibile da rifiuti;
- Biomassa;
- Fanghi biologici di origine urbana.
DA BERGAMO ALL’ITALIA, DAI RIFIUTI ALL’ENERGIA
L’impianto di Rea Dalmine accoglie i rifiuti di un bacino d’utenza equivalente a 700mila abitanti e può soddisfare il fabbisogno energetico domestico annuale di oltre 110mila persone. Gli enti che conferiscono i rifiuti sono essenzialmente Comuni della provincia di Bergamo e l’energia prodotta viene immessa nella Rete Nazionale.
Le due linee assicurano il continuo mantenimento del servizio ai Comuni che devono conferire quotidianamente i rifiuti urbani prodotti nel loro territorio, garantendo un servizio di pubblica utilità. L’impianto ritira anche rifiuti speciali provenienti da utenze artigianali nonché gli scarti degli impianti che trattano i flussi provenienti dalla raccolta differenziata come le plastiche non riciclabili conferite dal Consorzio COREPLA: Ente che si occupa della prevenzione, selezione, valorizzazione e recupero di materia e recupero energetico degli imballaggi in plastica.
UN MONDO DI VANTAGGI GREEN
- Emissioni in ambiente fra le più basse in Europa;
- Trattamento senza scarico di liquidi grazie all’assenza di acqua nei processi, considerata risorsa da salvaguardare;
- Alta resa del recupero energetico conseguente alle scelte progettuali della griglia di combustione, della caldaia e delle apparecchiature di depurazione fumi;
- Elevata flessibilità del sistema di combustione per quantità, tipologia e pezzatura di rifiuti;
- Riduzione degli elementi inquinanti in circolazione nell’ambiente e già presenti nei rifiuti;
- Soluzione duratura alle esigenze di smaltimento espresse dal territorio;
- Produzione di energia elettrica con basse emissioni di CO2 (conforme ai principi del protocollo di Kyoto) e con il risparmio di fonti di origine fossile;
- Scorie utilizzate come sostituti degli aggregati per fondi stradali e la costruzione di conglomerati cementizi non strutturali.