Il Gruppo Greenthesis sta lavorando affinché si concretizzi una grande opportunità per la città di Peschiera Borromeo e il suo territorio: aprire l’impianto di Eureko, sito nella frazione Casina Fornace, agli studenti delle scuole e a tutta la popolazione. Proprio martedì 28 gennaio si è svolto qui il sopralluogo pomeridiano dell’assessore al commercio e alle attività produttive Alessandro Amenta, accompagnato dal direttore tecnico Paolo Basso. Il tour, durante il quale è stato possibile visionare macchinari e processi di lavorazione, è stata l’occasione per gettare le basi per una proficua collaborazione tra istituzioni del territorio e realtà aziendale, come l’interesse e le riflessioni maturate dell’assessore, colpito dal modello di business su sostenibilità ed economia circolare, hanno confermato.
All’impianto, sorto all’interno di uno dei più grossi poli estrattivi della Lombardia con una superficie di 34mila metri quadrati, sono conferiti rifiuti speciali non pericolosi provenienti dalle lavorazioni e demolizioni edili, e dalle bonifiche ambientali. Attualmente impiega 11 addetti che sovrintendono una serie di lavorazioni e processi: grazie alle tecnologie adottate, qui si recupera il 95 % dei materiali, trasformandoli in prodotti “end of waste” utilizzabili sempre nel settore edile, come misura di economia circolare, in alternativa all’utilizzo delle materie prime di estrazione naturale. L’impianto, in questo modo, raggiunge contemporaneamente due obiettivi: ridurre il quantitativo di rifiuti accumulati nelle discariche e l’estrazione di nuove materie prime. Infatti, i principali prodotti ricavati dal riciclo, costantemente analizzati da laboratori, sono i classici prodotti dell’industria estrattiva: sabbie, ghiaietti e aggregati di granulometria differente, che vengono solitamente riutilizzati nella produzione di calcestruzzi, nella preparazione delle pavimentazioni stradali, nella costruzione di prefabbricati, di conglomerati bituminosi e di cemento.
Il Gruppo Greenthesis crede e investe molto sulla filosofia di massima trasparenza e accessibilità, offrendo alle comunità, ai visitatori e a tutti gli stakeholder la possibilità di visitare molti suoi impianti, per far conoscere direttamente i processi produttivi e interagire con i tecnici e i responsabili. Anche per Eureko si ha la volontà di intraprendere questa strada, per promuovere una maggiore consapevolezza sulle pratiche sostenibili e le tecnologie utilizzate nell’impianto, mostrando concretamente l’impegno del gruppo per l’ambiente e per la sicurezza. Tutto questo permette di abbattere eventuali barriere informative e di instaurare un dialogo diretto con la comunità locale, favorendo una cultura di fiducia e collaborazione. Soprattutto verso il pubblico giovanissimo delle scuole si propone di contribuire alla sensibilizzazione sulla gestione responsabile delle risorse e alla promozione di pratiche industriali sostenibili, rendendo l’impianto non solo centro produttivo, ma anche spazio di educazione e confronto.
